Gioachino Rossini, Will Humburg, Roberto Servile and Budapest Failoni Chamber Orchestra - Il barbiere di Siviglia: Largo al factotum

Largo al factotum della città, largo
Tralala, lalala, lalala, la
Presto a bottega che l'alba è già, presto
Tralala, lalala, lalala, la

Ah, che bel vivere, che bel piacere
Che bel piacere, per un barbiere di qualità, di qualità

Ah, bravo Figaro, bravo, bravissimo, bravo
Lalala, lalala, lalala, la
Fortunatissimo per verità, bravo
Lalala, lalala, lalala, la

Fortunatissimo per verità
Fortunatissimo per verità
Tralala
Tralala, lalala, lalala, lalala, la

Pronto a far tutto, la notte e il giorno
Sempre d'intorno in giro sta
Miglior cuccagna per un barbiere
Vita più nobile, no, non si da
Tralala, lalala, lalala, lalala, la

Rasori e pettini, lancette e forbici
Al mio comando, tutto qui sta
Rasori e pettini, lancette e forbici
Al mio comando, tutto qui sta

V'è la risorsa, poi del mestiere
Colla donnetta, col cavaliere
Colla donnetta, tralalalera
Col cavaliere, tralalalalalalalala
La, la, la

Ah, che bel vivere, che bel piacere
Che bel piacere, per un barbiere di qualità, di qualità

Tutti mi chiedono, tutti mi vogliono
Donne, ragazzi, vecchi, fanciulle
Qua la parrucca, presto la barba
Qua la sanguigna, presto il biglietto
Tutti mi chiedono, tutti mi vogliono
Tutti mi chiedono, tutti mi vogliono
Qua la parrucca, presto la barba
Presto il biglietto, ehi
Figaro, Figaro
Figaro, Figaro, Figaro, Figaro, Figaro, Figaro, Figaro

Ahimè, ahimè, che furia che c'è
Che folla
Uno alla volta, per carità, per carità, per carità
Uno alla volta, uno alla volta, uno alla volta, per carità

Figaro, son qua
Ehi, Figaro, son qua
Figaro qua, Figaro là
Figaro qua, Figaro là
Figaro su, Figaro giù
Figaro su, Figaro giù

Pronto prontissimo son come il fulmine
Sono il factotum della città
Della città, della città, della città, della città

Ah, bravo Figaro, bravo, bravissimo
Ah, bravo Figaro, bravo, bravissimo
Fortunatissimo, fortunatissimo, fortunatissimo per verità
Tralala, lalala, lalala, lalala, la

A te fortuna, a te fortuna, a te fortuna non mancherà
Sono il factotum della città
Sono il factotum della città
Della città, della città, della città

Written by:
Gioachino Rossini, Cesare Sterbini, Giuseppe Petrosellini, Pierre Augustin Caron de Beaumarchais

Publisher:
Lyrics © PUBLIC DOMAIN

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Gioachino Rossini, Will Humburg, Roberto Servile and Budapest Failoni Chamber Orchestra

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