Den Den - Fantasmi

Alla luce d'un falò che illumina coscienze eravamo
Dei ragazzi incazzati col coltello in mano
Chi taglia il pane per un burger vegan da grigliare
Chi ha tagliato con lo stato ed ora è lì sognare
Un mondo senza potenti, tempo, capitale
I soli confini: le montagne e il mare
E che la notte possa aprir le porte
A noi in questo mondo

E intanto si canta, e intanto si suona
Nel frattempo la storia ci inghiotte ma quel fuoco è la memoria
Ha ispirato discorsi, bruciato le sbronze
Ma ora un vento l'ha spento perciò
Chi ha ali voli oltre

Alla luce di un falò che illumina coscienze eravamo
Rimasti in pochi ma buoni e gli anni se ne vanno a spasso
Non ritornano e se li cantiamo
Vedrai come vivono
Qualcuno cambia, qualcuno poi viaggerà
Studia, lavora, forse ritornerà
Qualcuno suona e basta o s'ubriaca al bar
Fino ai quaranta poi sta a casa con mamma e papà

Gli amici se ne vanno, certi resteranno
Alcuni creperanno, altri cambieranno fabbrica
Gli amici se ne vanno, certi resteranno
Alcuni cambieranno, altri creperanno fabbrica

Finché non arde il mare
Tu no, non ti fermare!

E intanto si canta, e intanto si suona
Nel frattempo la storia ci inghiotte ma quel fuoco è la memoria
Ha ispirato discorsi, bruciato le sbronze
Ma ora un vento l'ha spento perciò
Chi ha ali voli oltre

Alla luce d'un falò che illumina coscienze siamo
Saremo immagini indelebili o fantasmi
Che ritrovan nell'arte i propri corpi
Giovani ad ogni età
Alla luce d'un falò che illumina coscienze siamo
Saremo immagini indelebili o fantasmi
Che senza identità né storia
Cantano in libertà

Written by:
Daniel Zanin

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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