Kopa,Saint Joe - AGRABAH

Fidati di me
O l'incanto di un visir
Sotto notti d'oriente noti che un genio non c'è
Mente aperta,gambe in spalla
E fidati di me
O schiavi di un bazar
Ammazzarsi per un pezzo di pane la chiami vita
In un mondo che ci schifa
C'è un grande afflusso di spezie
Da regioni popoli vari
Denari, divari tra un cliente
E chi illude fortuna in affari
Da bambino hai prospettive o devi far fruttare i soldi
O passi in sabbie mobili il resto dei tuoi giorni
Che qui la città è un mercato
Chi si vende meglio regna
Ogni capo è etichettato
A seconda dell'offerta
Pappagalli muti nel teatro di un monopoli, fan rotoli
Chi ha il petrolio ha il monopolio, voce, carta e penna
Fidati di me
O L'incanto di un visir
Sotto notti d'oriente
Noti che un genio non c'è
Mente aperta,gambe in spalla
E fidati di me
O schiavi di un bazar
Ammazzarsi per un pezzo di pane la chiami vita
In un mondo che ci schifa
Le vie del commercio so infinite
Come quelle del signore
Fra qui trovi le pepite
Ma resti un minatore
È un cammello nel deserto
Che è carico e sta zitto
Che capita a pennello per il tuo capitalismo
Tutto accade e poi riflette come prisma
Vista
La strutturazione di sta società agonista
Fra un fachiro ed un sultano non può esserci amicizia
Perché l'uno ha il caffettano l'altro stracci sulla milza
Fidati di me
O L'incanto di un visir
Sotto notti d'oriente
Noti che un genio non c'è
Mente aperta,gambe in spalla
E fidati di me
O schiavi di un bazar
Ammazzarsi per un pezzo di pane la chiami vita
In un mondo che ci schifa

Written by:
Filippo Morrocchi

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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Kopa,Saint Joe

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