Undefined - Il Sogno

Sogno
All’ombra di una silhouette sul muro
Una generazione, seduta sui tetti
Fra fumo di tabacco e aria fresca
Inchiostro e carta, che mutano sotto una faccia mesta
Sopra a foglie, sotto stelle, vita vera e spiriti
Chimere con fattezze di sentieri ripidi, di limiti
La cervicale per chi senza requisiti minimi
Si carica della responsabilità del mondo
“Presto, presto!” Per chi suona la campana? Andiamo a fondo
Dalla scialuppa il capitano: “Salvate le apparenze!”
Sulla rete a ricercare il baluginare delle lenze
Come potesse un'esca saziare quel buco che ci portiamo appresso
Ci son giorni scoraggianti, in cui la lotta non ha senso
Se anche in mezzo a un uragano, dentro l’occhio è tutto terso
E ci son giorni che dopo settimane a denti stretti
Sei pulviscolo nel vento, ti libri sopra ai tetti
Dai tetti, dai tetti
Scrutiamo il mondo lì su
Dai tetti, dai tetti
Sogno gargoyle nella notte
Dai tetti, dai tetti
Forse non sai che ci siamo, un giorno saprai chi siamo
Dai tetti, dai tetti
Scrutiamo il mondo laggiù
Di notte fra le vie del centro come un re invero
Un po' mi sento in colpa per mia madre in pensiero
Ma si sta attenti a ciò di cui ci si fa
Tutti abbiamo alcuni amici ora dipendenti
Quindi birre e sorrisi per noi
Sono sufficienti!
Indubbio fare il giusto nonostante il prezzo
In dubbio su che taglio dare al percorso, un diamante grezzo
Far proprio ruolo urlare l'olezzo
Che inonda le nostre città
Stanchi di far parte di una compagnia ch'emigrerà, se ne andrà
Perché qua non sa che domani avrà
Un mare di trapunte in terracotta vermiglia
Ciascuna scalda i sogni di qualche famiglia
Il nonno che non ho avuto mi ha affidato 'sta ronda
Ora farò il muschio se sto fermo per troppo tempo
"Ciascuno trovi un dovere verso che lo circonda"
Il mio: dipingere parola che speranza diffonda
Proiettati come un campanile
Illuminati dalle luminarie
Leali verso dei valori
Una terra, una zona
Fieri di essere qualcosa
Che non ci è insegnato a scuola
Proiettati come un campanile
Illuminati dalle luminarie
Leali verso dei valori
Una terra, una zona
Fieri di essere qualcosa
Che non ci è insegnato a scuola
Dai tetti, dai tetti,
Scrutiamo il mondo lì su
Dai tetti, dai tetti
Sogno gargoyle nella notte
Dai tetti, dai tetti
Forse non sai che ci siamo, un giorno saprai chi siamo
Dai tetti, dai tetti
Scrutiamo il mondo laggiù
Fra i comignoli, un plotone
Di vigilie piene di dedizione
Ispirazione per creare
Determinazione per curare
Testa dura da perseverare
Un cielo di stelle, un futuro imberbe, e poi
Ranghi di scolte
Come noi
“Non smettere mai di cercare un’etica”

Written by:
Undefined's Pen

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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