Salvocala - Angeli E Demoni

Lasciarsi andare all'odore
Per ore a pensarci
Giorni silenti scorrono come foto in un album
Sere passate a stonarci
Scrivere in fogli digitali da tempo
Senza pensarci
Immobile al fatto che più che illudersi è meglio
Allontanarsi
Non dire niente va bene così
Capito abbastanza
Insieme si
Nella stessa stanza
Un cazzo di
Rapporto a distanza HEY!
Con i miei schizzi, i tuoi capricci, e le pretese
Inutile parlarne ancora se è come sempre solite offese baby
Al tempo scelti si!
Col tempo stravolti gif
Mai stati quelli li
Di certe notti fottiti Nfa!
Ci respiriamo ancora rolliamo la vita fumiamo sogni
Adesso nemmeno riusciamo a guardarci ho aperto gli occhi, apri i tuoi occhi!
Siamo lontani da quello che è
A quello che credo dovrebbe!
Non che dovrebbe!
Ma se dovesse, dovrebbe essere invece non è
Io ciò provato giuro ce l’ho messa tutta
Non ti ho capito, non mi hai capito
Ormai non importa di chi o qual è la colpa, ascolta!
Adesso credimi, chiedimi
(Credimi, Chiedimi)
Siamo gli stessi e tu riesci a crederci, parlami su dai raccontami
Angeli coi loro demoni in fondo
Adesso chiedi? siamo gli stessi?
Adesso chiedi? siamo gli stessi in fondo?
Adesso credimi, chiedimi
(Credimi, Chiedimi)
Siamo gli stessi e tu riesci a crederci, parlami su dai raccontami
Angeli coi loro demoni in fondo
Adesso chiedi? siamo gli stessi?
Adesso chiedi? siamo gli stessi in fondo?
Credo che a volte la ragione se ne fotte
Non lo sò come fosse autonoma e mi prendesse per il culo
Ogni pensiero che il cervello elabora, che ne sò, un po’ di tutto
Da quello che pensi perché lo pensi
E da quello che quando lo hai pensato
Dici perché cazzo l'ho pensato?
E allora li a quel punto pensi al nulla
Come se fosse un luogo
E cerchi una via di fuga dal non pensare che pensa
Come più o meno scappare dal niente!
Stare ad un metro senza fiatare, la chiudo clave, al naturale
Accanto a fumare, senza parlare mi prende male, HEY!
Incastri per dirti, spiegarti, non per rinfacciarti
Il tempo passato quello che è stato
Sarà per sempre come i diamanti (come i diamanti!)
Ogni contatto avuto
Dalla prima volta con l'imbarazzo
Mi sento un sordomuto
Spesso ti ascolto non apro la bocca e ti guardo
Come, cosa sarebbe stato, non serve pensarlo
Se fossi, se fosse, se forse
Niente di tutto ciò l’avremmo già fatto e intanto.
Adesso credimi, chiedimi
(Credimi, Chiedimi)
Siamo gli stessi e tu riesci a crederci, parlami su dai raccontami
Angeli coi loro demoni in fondo
Adesso chiedi? siamo gli stessi?
Adesso chiedi? siamo gli stessi in fondo?
Adesso credimi, chiedimi
(Credimi, Chiedimi)
Siamo gli stessi e tu riesci a crederci, parlami su dai raccontami
Angeli coi loro demoni in fondo
Adesso chiedi? siamo gli stessi?
Adesso chiedi? siamo gli stessi in fondo?

Written by:
SALVATORE CALANDRA SCIALACOMO

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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