Fiore - Sull'Eleganza del Platipo

Saran state le mie pinne
Alla classe per volatili
Sui miei piedi mezzi scemi
Per niente pezzi nobili
O forse ancora il becco
Alla scuola per mammiferi
Creature rispettabili
Calde, spesso affabili
E pensavo almeno lì
Avrei preso due carezze
E invece schiaffi, morsi e graffi
Sulle mie certezze
Sei strano
Sei proprio un freak
Con becco
Peli e pinne
Non sei per niente chic
Sei strano
Ti voglio dir
Mi han detto
Troppe volte
Vattene via da qui
Allo schiudersi dell'uovo
Ho pensato Eccomi qui
Serpe nuova sotto il sole
Forse drago, chi può dir?
Ma mia madre mi allattava
Nel disgusto generale
Mai si è vista cosa simile
Mi disse vai
Stringi i denti che non hai
Mi rilasso a pietre e ghiaia
Gran gourmet del mio fondale
Una cena solitaria
Sempre per non farmi male
Sei strano
Sei proprio un freak
Con becco
Peli e pinne
Non sei per niente chic
Sei strano
Ti voglio dir
Mi han detto
Troppe volte
Vattene via da qui
La mia vita solitaria
È un inferno d'apprensione
Ma io sfreccio tra le alghe
Come il grande dio Tritone
Ho un coltello velenoso
Nascosto fra le dita
Se non faccio attenzione
Potrei farla finita
Ma poi senza le stranezze
Che esistenza di tristezza
Senza morso, senza schiaffo
Cos'è mai una carezza?
Sei strano
Sei proprio un freak
Con becco
Peli e pinne
Non sei per niente chic
Sei strano
Ti voglio dir
Mi han detto
Troppe volte
Vattene via da qui

Written by:
Fiorenzo Lo Presti

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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