Etra aYe - La VitA.

Il sole filtra fra tapparelle di nebbia
Sbuffo fumo lilla, penso a quanto sia ironica la situa
La vita è una vacca che piange latte nella bocca di sua figlia
Io che la rifuggo e passo il tempo a provare a definirla, yeah
E ho capito che è come una multa: salata
Perché paghi i tuoi peccati con il sangue nella bocca, serrata
Mi son tagliato i polsi e ho sbirciato dentro la mia anima
Mi son bruciato gli occhi, ho sollevato cicatrici e nascondevano voragini profonde
Il mondo si sciacqua la faccia dal tramonto come fa una spiaggia con le onde

Dopo poche ore mi ritrovo a scavare nel profondo della notte come un alcolizzato scava il fondo della botte
Ho nutrito le mie radici per capire che la base della vita è l'amore

Che stare bene con sé stessi sia la soluzione al dolore è solo un'illusione
Stare soli è una prigione fatta di caramello: è dolce ma ci muori dentro, brother
Si sa, non c'è tipa che non mi annoi
Cerco l'anima gemella in uno strip club, un'estasi di corpi e di avvoltoi
Voglio una donna che mi legga il futuro sui tagli sui polsi
Che se scappo dalla vita mi prenda per mano e mi ci riporti
Fra le cicatrici sono i segni del passaggio del dolore sulla pelle
Voglio morire ed essere una cicatrice della terra
L'ambizione non mi da tregua
Se amo una persona le regalo ogni trauma di quand'ero piccolo
Con una relazione poi la stritolo e me ne libero la testa, Etra

Written by:
Claudio Mele

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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