Etra aYe - Sarò DidOne dentrO la miA stanZa.

Esco di casa
Dopo mesi barricato in una bolla invisibile, un evento imperdibile, seh
La tua mano nella mia: due metà di un atomo indivisibile
Via dalla faccia, la stanchezza che mi sgretoli
Mi butto per amare non rischio di accumulare rimorsi in tasca
Quando ti vedo che accendi il sole con un sorriso mi sento bruciare da un brivido
Avevo una bara nel petto, ora il mio cuore rimbalza violento, perdo l'equilibrio
Vengo risucchiato nel mondo senza preavviso
Rannicchiato sul letto, di un umore livido
Cavalcavamo le strade, io mani incollate allo sguardo perché troppo timido

Tu che porti la luce nel mio mondo tipo Elio, ora peggio
Mi abbandoni dopo mesi di distanza, fredda come Enea sarò Didone dentro alla mia stanza, yeah

Spiegami perché anche tu mi hai tradito
Dopo essere caduto alla ricerca del calore di un abbraccio come Icaro
Fuori dal labirinto della mente pensavo d'essere guarito invece,
Bella merda
Vivo mettendomi una felpa per schivar le coltellate
Son rinchiuso nella vergine di Norimberga
Proteggersi dai tradimenti cosa vuoi che serva frate? Boh
Sono metereopatico
Hai così ego che il tempo si adatta a te, infatti il meteo è un po' psicopatico
Ancora una volta mi hai messo in ginocchio alle spalle tipo Patto di Londra
In ginocchio sulle mie spalle George Floyd
Ma sei così bella che il sasso che ti tiro in testa è un prisma che filtra la luce del cielo, Pink Floyd

Written by:
Claudio Mele

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

Lyrics powered by Lyric Find