Quinta Essenza, Magapito, Narkot - Odium Et Inanitas

Vuoto come la base senza le parole vuoto
Come il maiale appeso al chiodo
Chiedo perdono per le mie nocche spaccate
Chiedo perdono per le mie tragiche parlate
Odio quando non entro più nei miei Karl Kani
Non sopporto quando l'autista mi segna il biglietto strappandolo con le mani
Odio fare uno sforzo arrendermi al cinismo del mondo
Quando penso cose che mi logorano
Annego nei miei pensieri in un nanosecondo
Ed è l'odio, il mio odio pieno come colle del fomento
E odio quando corro verso lo specchio mi faccio ribrezzo
Vorrei girare come Carter con in testa un secchio
E cazzo mi lamento se lì fuori c'è gente che lavora con sgomento
Io non voglio finire a farmi il culo in cantiere sollevando sacchi di cemento
Arrivo da giù pianeta incompreso
Freddo eschimese muscolo teso
Colpito nel segno nel centro
Nel regno succede il bordello
Arriva la birra una sola promessa
Serata tranquilla, come lo spieghi il buco al muro?
Era è il colpo in testa sicuro sicario tutta una falsa
La rabbia canta la strofa avanza
La sciabola in pancia di cosa si tratta
Rap sadico rischio apatico
La massa non prova piacere usa lo sballo tutte le sere
Materialmente ho tutto mentalmente distrutto
Non sopporto la pressione
Vorrei inciampare sul cavo dell'alta tensione
Chiudere il buco che ho in fronte
Per farlo ne serve uno per la morte
A noi piace la violenza non ci piace la coerenza
Cambiamo idea in un attimo se i nostri soci ci condizionano a merda
Sono pesante e potente, liricamente scorretto
Se dormi con noi hai delle serpi con i cutter in casa rap senzatetto
In gola veleno con sfumature d'oro
Mi trovi qui sotto appeso a un chiodo
Sto Come un pesce infilzato con la bocca in un ago
Invoco Santo Verbo dell'etere che propago,
Con molta voglia di fare la causa qualche strumentale
Che ripeto in cuffia con le metriche che trasudano le pare
Servizio di sassi a domicilio come makkapakka
Happy color provocano una fumata sembra che hanno eletto il Papa
Copro Taok da sei giorni nascosto in casa mia dopo una retata
Abita nel mio cazzo di sottoscala
Odio essere vivo odio quando scrivo
Odio le mie pare e le marce funerarie
Non sono normale ho il cervello paranormale
Sogno mostri non dormo da 4 settimane
Mi sembri speciale cos'hai da raccontare?
Le fantomatiche storie del mio trauma cerebrale
Odio essere vivo odio quando scrivo
Odio le mie pare non sono normale
Sai cosa? Succhiami il cazzo
Mi son stancato di queste rappate di merda
Io col microfono in mano e la gente si sotterra
Cosa vuoi lasciare con quello che scrivi
Pensieri inutili o piccoli miti
Parlano male ancora una volta
Ho perso amici per un abbraccio
Non so se sono pazzo ma questo è un oltraggio
Sai cosa? Succhiami il cazzo
Tu che critichi senza sapere ciò che faccio
Ricolmo di strazio penna e foglio bianco
Scrivo e parlo di niente
Questa è la mia mente si vede chi mente
Molto impertinente ogni mio pensiero
Finisco sotto un ponte col laccio e con il siero
Sereno quando bevo divento più sincero
Lei con la minigonna me lo succhia per intero
Ed è triste pensare che non ho più tempo per creare
Bei momenti da ricordare mi dicono l'hiphop è morto, sepolto
Noi bboy con loro ma io sono risorto, solo per darti torto
Sono quattro le discipline dell'hiphop e io ne faccio solo due
Con Taok che la chiude, Maga che la apre
Scriviamo sui muri e ci infiliamo in grate
Non sono normale dovevo fare il modello
Ma ho preferito fare un pannello
Con in cuffia i colle del fomento

Written by:
Ennio Adduci, Salvatore Di Leone

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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Quinta Essenza, Magapito, Narkot

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