Ann Adrett - Liberi
Ho rivisto Alessandra, l'altro giorno alla cassa
Della Shell a fare il pieno per partire in vacanza
Dice che è stanca e che le occorre una pausa
E da sola con due figli la sua paga non basta
Dice per l'Islanda non sia più partita
E io penso che sta vita l'abbia un po' tradita
Dice che è da un anno che è stata lasciata
Che il suo uomo ha lasciato la famiglia per un'altra
Eppure ora sta bene, non è più incastrata
Più nessuno che chiama e chiede quando è a casa
Finalmente respira, sembra quasi rinata
Ha ripreso a viaggiare e finalmente si ama
E sta bene con nessuno al suo fianco
Ma con un'altro lei ci andrebbe più piano
Chi è rimasto scottato, chi non vuole gelare
Chi ha passato qualche inverno in estate
Liberi, liberi, liberi
Siam nati liberi, liberi, liberi
Restiamo liberi, liberi, liberi
Restiamo liberi da tutto quel che è
Ho rivisto Gianmarco l'altra sera sul palco
A suonare con il gruppo e a pigiare ogni tasto
Il pianoforte è il suo forte, sin da sempre lo è stato
La gente lo ascolta, non gli manca l'applauso
Ma come va la vita, non gli è andata liscia
Due volte fermo a letto in chemioterapia
L'ha attaccato un bastardo che lo chiamano cancro
Il che poi ha cercato di affogarlo nell'alcol
Eppure ora sta bene e in più ha smesso di bere
È guarito alla grande ed è padre da un mese
Dice che la notte è breve
E che nessuna è così lunga come il giorno che segue
Ha ripreso a suonare e sta meglio di prima
Ora si gode la vita e tutto ciò che arriva
E chi la vita l'ha iniziata ad amare
Son' coloro che han' passato qualche inverno in estate
Liberi, liberi, liberi
Siam nati liberi, liberi, liberi
Restiamo liberi, liberi, liberi
Restiamo liberi da tutto quel che è
Tutto quel che è
Written by:
Anna Keller
Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid
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