Nem - Dimensione prigioniero

Ed una volta salutati
A ognuno un letto a stare soli
Rende diverse dimensioni
Che cuori spenti, godono
Quando tu in cambio vuoi qualcosa
Ma poco ottieni di quel rosa
Che dentro un film trama diversa
Dalla tua storia
Perchè

Ha dato tutto
E la follia
E' conseguenza
Del rancore
Dolore
Assiduo
Su quel viso
Nostalgico
Di stare vivo
Ma che ne sa ,chi tutto ha
E che gli manca solo il vino
Quando nemmeno usi la bocca
Per dire ciao

E non vedo piu' a colori
Vedo bianco e sogno nero
Un felino è uno straniero
Dimensione prigioniero

E non vedo piu' a colori
Vedo bianco e sogno nero
Un felino è uno straniero
Dimensione prigioniero

La tv trasmette il carosello
Non dormo la notte sono un pipistrello
Mi dirigo verso posti che non so
Gira la testa sembra un hula hoop
Il sentimento da dov'è che viene
Se non è materia e carne
Ed è per questo ho ancora fede in Dio
Fino a quando un giorno non mi spiego
Si è perso poi il dejavu del blu'

Come faccio adesso
Non vedo il riflesso
Di quel ragazzino
Dinanzi allo specchio
Posso darmi tempo
Di capire
Che è fottuto il sentimento
All'imbrunire
Io voglio uscire
Non c'è confine
La porta chiusa
Ed è la fine
Quando mi accorgo che fuori è buio
Ricordo a volte che è tarda notte

E non vedo piu' a colori
Vedo bianco e sogno nero
Un felino uno straniero
Dimensione prigioniero

E non vedo piu' a colori
Vedo bianco e sogno nero
Un felino uno straniero
Dimensione prigioniero

Written by:
Andrea Caputi

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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