SOMMA - Essere qui

Volevo scrivere un testo per chi non ha voce
Per chi ogni notte nasconde paure e rimorsi
Parlare a nome degli ultimi senza vergogna
E dire quanto fa male restare da soli
Le mani sudano e tremano come le foglie
Il vento soffia d'inverno di giovani voglia
Per quanto cerchi di andare oltre i muri di carta
Più scrivi 'Caro diario' e più affonda la penna
Finisce sempre che piangere bruci la gola
E che sorridere stritoli ogni pensiero
Perché l'eroe che non mostra ogni sua cicatrice
Si fa più forte di quanto non dice

Si però io non ci sto a credere di essere solo
Io ti vedo e ti capisco
Essere qui non è male vedi

Ricordo ancora com'era tornare da scuola
Sentirsi sempre inadatto tra i libri e un lavoro
E con gli amici più grandi cercare di fare
Quelle serate parlando di musica e donne
Per ogni singolo pugno che accolsi dal tempo
Non c'era un livido nero capace di tanto
Perché ho incontrato me stesso lontano dai banchi
Soltanto quando la vita ci ha resi più grandi

Si però io non ci sto a credere di essere solo
Io ti vedo e ti capisco
Essere qui non è male vedi

Veli di seta coprono verità
Visi di creta si piegano all'anima
Viene di sera l'alba dei sogni e
Guardano in alto soltanto gli insonni

Si però io non ci sto a credere di essere solo
Io ti vedo e ti capisco
Essere qui non è male vedi

Written by:
Francesco Somma

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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