Young Hash and Mamma - Angelo

La parola non è sempre l'arma migliore
Gesti e segnali fanno più dolore
Non serve vendetta se c'hai la ragione
Che il male ti torna poi in doppia razione
Fatti i cazzi tuoi che tu campi cent'anni
Se non te li fai poi campi due ore
Conosco chi spara solo per svarione
Mamma mi ha fatto un gran bel peccatore
Odio quando non c'è l'educazione
Chiedimi tutto, ma di', "Per favore"
Adesso basta a dire cosa hai fatto
I deboli parlano in continuazione
Io sono me stesso, non è un'impressione
Il mio personaggio non è un'invenzione
Ho imparato a sorridere da certe cose
Una lesione è una lezione
Farò la musica pure in pensione
Farò del sesso, allevia la tensione
Di te ho conosciuto solo una versione
La parte sbagliata è la tua perversione
Ho perso del tempo a dare alle persone
Che non mi hanno dato considerazione
Quanto ho sudato per un'occasione
Ho preso gli aerei per una riunione
Non me ne frega un cazzo di una tua menzione
Mi basta che la roba ti arrivi al cuore
So' il Capitan Puglia c'ho in mano il timone
A te ti conosco, sei un bravo trimone
Se su quella cozza ci metti il limone
Sai che mi daresti una gran delusione
Voglio una donna matta come me
Che parta con me, non sapendo per dove
Vengo da dove c'è disinteresse, disinformazione
Prima parlavo con un genitore
Mo' sto parlando a un'intera nazione
Ah, ti sputo in bocca, ti metto a novanta
Ti dico, "Puttana", ti chiamo per nome
Tu vuoi la galera per essere un real
Io voglio una bella ragazza per farci l'amore
Ho preso treni, aerei, pullman
Per dare il massimo, mai dato il minimo
Non riesco a perdonare qualcuno
Se sbagli una volta poi dopo ti elimino
Non ho mai seguito le orme di nessuno
So' autentico, baby, non imito
Adesso ho una tipa nel letto che dice, "Adaver" mentre toglie l'intimo
Ho detto a mia madre che andavo a Milano
Lei mi ha detto, "Copriti che lì fa freddo"
Sono qui soltanto da un giorno
Ma le manco troppo, chiede quando scendo
Sono tre anni che sono fuori casa
E parlo comunque sempre col mio accento (Ok)
Per la noia nei paesi in Puglia i ragazzi si infilano cose nel setto
Sei fidanzata e vorresti scoparmi e quindi, comunque, mi dici, "Potremmo"
Sinceramente io non lo conosco e magari si potrebbe fare, volendo
Tu sei malata quasi quanto me
Mi dici che ti piace farlo violento
Mi scoperebbe per come le parlo
Si eccita troppo se parlo dialetto
Ho un lessico poco corretto
Lei è dolce come un cornetto
Mi ha chiesto di fare l'amore
Me l'ha scritto sopra ad un foglietto
Sto in fissa con superstizioni e vorrei troppo avere un folletto
Se continui a chiamarmi "terrone"
Continui a farmi un complimento

Angelo, sei arrivato, a mamma?
Hai mangiato qualcosa?
Ti avevo messo i taralli nel borsone stamattina, mi raccomando, eh
E lì a Milano spacca tutto
E quando torni? Già mi manchi
Chiamami più tardi e fatti sentire che voglio sapere quello che fai
E usa sempre le precauzioni con le ragazze
Un bacione da me, da papà e da Edoardo
Sappi che sono fiera di te, perché sei sempre te stesso
Adaver

Written by:
Matteo Giovanni Amaru, Angelo Nicola Chiarelli

Publisher:
Lyrics © Thaurus Publishing

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