Capital E - Trent'anni

Un'altra notte di nuovo solo
In questa stanza non vedo più niente
Occhi sbarrati non prendo sonno
Si sente solo il mio respiro pesante
E' come un senso di malinconia
Vorrei tornare indietro ai miei vent'anni

mi trovo a fare i conti con l'incapacità
di concentrarmi su chi sono e non su chi sarò
Mi aggrappo a dei momenti nelle giornate in apnea
mi danno l'aria ed io respiro ancora

Un abbraccio di un amico a tarda sera
Quando sei rimasto solo giù per strada
L'aria fresca che sa già di primavera
Dopo una stagione di freddo e neve
Come il sale sulla pelle dopo il mare
Dopo una giornata al sole in piena estate
I ricordi di una corsa con mio padre
La birra con gli amici quando torni a Roma

Tremano le luci della città

Questa mattina nel mio letto caldo
tendo la mano per cercare il tuo corpo
senza sapere se c'e il sole o se piove
senza pensare dove andremo finire

Anche se sento il peso, la responsabilità
di non tradire aspettative che io non vorrei
Mentre scendo le scale fammi sentire com'è
Lasciare sotto le lenzuola gli incubi

Un abbraccio di un amico a tarda sera
Quando sei rimasto solo giù per strada
L'aria fresca che sa già di primavera
Dopo una stagione di freddo e neve
Come il sale sulla pelle dopo il mare
Dopo una giornata al sole in piena estate
I ricordi di una corsa con mio padre
La birra con gli amici quando torni a Roma

Muoiono le luci della città

Written by:
Daniele Autore, Michele Grieco

Publisher:
Lyrics © Ultra Tunes

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