KiiNG - La notte

Accendo la mia luce sdraiato sul divano
Riavvolgo indietro un nastro di un giorno andato strano
Ricordi di attimi passati felici senza tempo
Stretti per mano insieme sdraiati su di un campo
E accendo la TV e non ci penso più
Rinchiusi in un abbraccio che non ritorna più
La notte è il grande dubbio sul mondo e sull’amore
So poco della notte ma so che si può amare
Cattura tutti i sogni speranze ed avventure
Li vedi spesso in giro davanti ad un portone
La notte abbraccia il mondo lo culla dolcemente
Si scopre nei poeti nel cuore e nella mente
So poco della notte ma vedo le sue stelle
La notte è morte o vita è spirito ribelle
Si accendono le luci la radio passa un brano
Cammino in pieno centro il tempo scorre piano
In spalla una chitarra diventa il mio vangelo
Incastri di una nota tra l’anima ed il cielo
E canto a dei passanti quello che sei per me
Di quando senza niente mi avevi reso un RE
La notte è il grande dubbio sul mondo e sull’amore
So poco della notte ma so che si può amare
Cattura tutti i sogni speranze ed avventure
Li vedi spesso in giro davanti ad un portone
La notte abbraccia il mondo lo culla dolcemente
Si scopre nei poeti nel cuore e nella mente
So poco della notte ma vedo le sue stelle
La notte è morte o vita è spirito ribelle
Lascio i ricordi andare tra la vita che scorre la voglia di amare
Tra il passato che è andato e un futuro da costruire
La notte è il grande dubbio sul mondo e sull’amore
So poco della notte ma so che si può amare
Cattura tutti i sogni speranze ed avventure
Li vedi spesso in giro davanti ad un portone
La notte abbraccia il mondo lo culla dolcemente
Si scopre nei poeti nel cuore e nella mente
So poco della notte ma vedo le sue stelle
La notte è morte o vita è spirito ribelle

Written by:
Gianluca Rossi

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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