MIRROR - A Due Passi Da Terra

Sto con te come un pazzo e una pazza
Come 'sta penna sul foglio di carta
Conosciuti una sera di Agosto affogati nell'alcol si leggeva in faccia spero che ti piaccia
Non puoi capirmi
Non parlo tanto e tengo tutto dentro
Ma so che tu puoi aprirmi
Sai qualche volta c'è un punto scoperto
La prima notte assieme passammo la notte parlando, Cristo quant'ero ubriaco
Alla quinta, tutto girava, tu che parlavi e il fumo nella stanza
Ero troppo stonato per crederci, tu troppo bella per perderti
Volevo averti nel letto con me e vederti la notte spegnerti
A fine serata mi rinchiudo in bagno e ti sbocco nel cesso, schifo se ci penso
Ma ora sorrido se penso al momento, primo appuntamento
Noi due soli seduti al bar me lo ricordo fin troppo bene
Come se fosse ieri, invece è oggi e tu sei qua con me.
Chiudo a chiave la porta da quanto scopiamo, da quanto ridiamo
Ti chiudo la bocca perché non ci sentano
Bastardo ipocrita lui non ti merita e loro nemmeno
É bastata una notte con te per volerti, due per averti, tre mesi per perderti
Sei fuggita lontana da me si e ora restaci
Sto con te come un pazzo e una pazza
Come 'sta penna sul foglio di carta
Conosciuti una sera di Agosto affogati nell'alcol si leggeva in faccia spero che ti piaccia
Non puoi capirmi
Non parlo tanto e tengo tutto dentro
Ma so che tu puoi aprirmi
Sai qualche volta c'è un punto scoperto
La prima notte assieme passammo la notte parlando, Cristo quant'ero ubriaco
Alla quinta, tutto girava, tu che parlavi e il fumo nella stanza
Ero troppo stonato per crederci, tu troppo bella per perderti
Volevo averti nel letto con me e vederti la notte spegnerti
Da scopare per gioco a fare l'amore sopra i tuoi sbagli
Come pulirsi ferite col sangue, come brindare col proprio nemico
E passano i mesi ma farlo con te non è più una questione di divertimento
Non sto più a casa preparo lo zaino dormo dove capita e capito nel tuo letto
Ho perso la testa non so cosa provo ma non riesco a fidarmi di te
Tu ancora non credi in me
Finché non torni piangendo una notte d'inverno e mi dici ti amo
Ma io non ti credo, stacco il telefono e non ti richiamo
Per me è finita
(Stammi lontano ti prego)
Poi t'ho ripresa cadendo
Quando tu stavi a due passi da terra
Sia benedetto quel giorno che tornai da te
Dandoti retta, dandomi scelta, benedetto me
Quanto sei bella, quando ti svesti
Quando ti vesti con la mia maglietta
Quando lanci le cose per terra
Urli ora vattene Merda!
Si ti prego facciamolo ancora, finché la notte non ci inghiottirà
Si ti prego non fermarti ora, che siamo qua
E mi hai fatto del male
ma ora, siamo nudi a bruciare
(E mi hai fatto e mi hai fatto e mi hai fatto del male
ora, siamo nudi a bruciare)

Written by:
Riccardo Fiou

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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