JnJavelin - Esagera
Quando ero solo ero solo davvero
Quando ero triste ero troppo serio
Non odiavo nessuno ora si è' vero
Il tempo fa scoprire parti di se
Che era meglio tenere nascoste
Ma il silenzio non è un rimedio
Ero timido e non comunicavo
Ho solo infoltito il mio rimario
Da zero che più zero di li muori
Quando dai di testa e sei fuori
Gli amici ti vogliono per ridere
Di quanto in basso ti sai spingere
La tua vita che si frantuma
Accetto il bacio di ogni Giuda
Se mi volevi morto sacrificato
Lasciami in un bosco scarnificato
Si dice che il cuore ti fa amare
Ma è un organo che pompa sangue
E amare nel senso letterale
Vuol dire senza morte, immortale
Solo la morte ti può amare
Perché ti prende e non ti lascia
vedila un po' come ti pare
Dall' odio nasce la mia rinascita
Giro per la città
Come polvere magica
Io non cerco la novità
Qua la gente esagera
Giro per la città
Come polvere magica
Io non cerco la novità
Qua la gente esagera
Il reato è giustiziato dallo stato
sei un eroe però se uccidi da soldato
Il sogno è ciò che non hai fatto
Hai mai sognato di uccidere?
Quante persone spariscono
Ma non di morte prematura
Siamo bastardi per natura
Guardati dentro (Hai paura)
Ogni persona ha vibrazioni
Proiettate nelle nostre menti
Siamo proiezioni di emozioni
Che percepiamo con i sensi
Veleno che porto dentro
Mi porto' a fondo lento
Cresco e mi reinvento
Lascio e non mi pento
Di chi lascio dietro
uno scudo di vetro
Mi fa sentire meglio
Un re senza regno
Scrivo tanto vivo poco
Schivo schiavo del fuoco
Archivio ricordi come foto
Al bivio vago nell' ignoto
Arrivo come un terremoto
Attivo un circuito remoto
Che abbino col mio odio
Cammino nel mio vuoto
Giro per la città
Come polvere magica
Io non cerco la novità
Qua la gente esagera
Giro per la città
Come polvere magica
Io non cerco la novità
Qua la gente esagera
Written by:
Riccardo Sbarbati
Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid, Songtrust Ave
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