Enzo Jannacci - L'arcobaleno

L'arcobaleno arriverà
Sol per chi ci avrà il coraggio di restar
Di restare sul balcone ad aspettare
Fin che arriverà l'arcobaleno

L'arcobaleno arriverà
Ma chi è chiuso in officina non lo sa
Che nemmeno dal balcone lo vedrà
Dato che è caduto quello là

L'arcobaleno è questo qua
Tra le luci di un lussuoso tabarin
L'ha inventato un architetto che sa ben
Che anche voi volete aver l'arcobaleno

No? Sì

L'arcobaleno arriverà
Ma soltanto chi l'ha pagato capirà
Finalmente che cos'è la felicità
E l'innamorato bacerà

L'arcobaleno è questo qua
Tra le luci di un lussuoso tabarin
L'ha inventato un architetto che sa ben
Che anche voi volete aver l'arcobaleno

No? Sì

L'arcobaleno arriverà
Ma soltanto chi l'ha pagato capirà
Finalmente che cos'è la felicità
E l'innamorato bacerà

Guardate che se andate avanti, io vi mando a lavorare
No, perché io vi mando a lavorare
Altro che cantare nei dischi
Cosa sei dietro a dire
L'arcobaleno è mica
L'arcobaleno, il tabarin e l'archietetto
E capisci, mi capisci
E quello là intanto
Era vicino al balcone, che stava morendo
È caduto giù dal balcone
E allora come la mettiamo
Pensa te che arcobaleno che ha visto quello lì
E la moglie, i figli, i nipoti, e i bambini dei nipoti
Ma va in galera ti e l'arcobaleno
L'arcobaleno

Written by:
Enzo Jannacci, Aurelio Ponzoni, Renato Pozzetto

Publisher:
Lyrics © Universal Music Publishing Group

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