Salmo, Lazza and Verano - MI ANTHEM

Ok, senti

Io da bambino avevo un sogno come Martin Luther
Era beccarti con un Rolex e poi farti in scooter
Nato in una Milano fredda come me al microfono
Grigia in cinquanta sfumature come il film dove scopano
Smezziamoci l'ultima siga
Che tanto la fortuna se deve arrivare arriva
Lo dicevo ad un fra' sull'autobus ogni mattina
Scendevamo all'ultimo e lui col tempo ora è davvero al capolinea
Milano, erano i Dogo in concerto, ero superfan
Sul booster stavamo in quattro, fra', sembrava un Uber van
Era dimenticarsi dei problemi più complessi
Suonare il clacson alle troie in Fulvio Testi
"Che cazzo guardi" e tornare con due occhi neri (ehi)
Tuo padre ti dava il resto se le prendevi (ah)
Serata con tre euro e schimicare al Mc (ehi)
Oggi nessuno mi può criticare il rap

Ah, Milano è il top delle firme
Shock per le sgrille
Shox TN Silver
È la paura di non trovare un futuro
Si legge negli occhi di tutte ste thot con il filler
È Zzala che scavalca senza biglietto
È la mia compa' che ti scavallava senza rispetto
Milano è correre, nessuno ti aspetta
E brilla da lontano quando sono in trasferta

Written by:
Jacopo Lazzarini, Marco Azara, Maurizio Pisciottu, Riccardo Puddu

Publisher:
Lyrics © Sugarmusic s.p.a., Peermusic Publishing, Warner Chappell Music, Inc.

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Salmo, Lazza and Verano

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