Paolo Schiamazzi - Lucertolina

Un cuore piccolo batte fra le rocce
E zampe per arrampicarsi e verticalizzare il desiderio del sole
Lucertolina, voglio più tempo
Per imparare a stare più fermo
Timida, dentro una pelle da mostro
Salirà gelida sul muro del chiostro
Dalle da mangiare senza farti vedere
Prova a diventare pallida per mimesi oscene
Splendida lingua che come una mano
Si appiccica agli insetti ed è un organo di tatto
(La, la-la-la, la-la-la)
Uuuh, dattilografa con tristezza che
La lucertola esiste quando non la vedi
Un cuore piccolo batte fra le rocce
E zampe per arrampicarsi e verticalizzare il desiderio del sole
Lucertolina, voglio più tempo
Per imparare a stare più fermo
Algida e più piccola di un microscopio
Insegnami a fissare il vuoto come uno scoglio
Si infrange sui prati come le onde di ghiaia
A volte vorrei vivere in un bosco di paglia
Uuuh, dattilografa con fierezza che
Ho mangiato la mia pelle ora sono nuova
Uuuh, tiepido piacere che
Ora se volessi potrei fare anche le uova

Written by:
Paolo Gangeri

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

Lyrics powered by Lyric Find

Paolo Schiamazzi

View Profile