M4GG1O - LENTIGGINI

Stavo per guardarmi indietro un altra volta
Confonder le mie gesta con la folla
Mettere il mio cuore in mano ad una stronza
Tu mi hai lanciato in aria senza corda
Posso restringermi come una molla
Saltare sulla luna e camminare sulla volta
Dipingere per te le nuvole di rosa
Tu disegni l'iride riflessa dentro l'onda
Sei quella ragazza che
In pubblico non si mostra
Il tipico museo che sottovaluti
E rimani senza fiato
Perché dentro è una bomba
Dentro è una bomba
Se tu fossi seduta qui di fronte a me
Mi parleresti con lo sguardo verde come il thè
Avresti in viso più lentiggini che sbagli
Io che ti guardo con due occhi grandi
Tu che ti aggiusti quei capelli gialli
Se io fossi seduto li di fronte a te
Perderei tempo ad osservare i tuoi dettagli
A mostrare i miei difetti illuminandoli
Se fossi intelligente ti chiederei di amarmi
Ma non c'è bacio che non dai e che non sbagli
Ma non c'è tempo e tu vuoi andare perché è tardi
Toccando il fondo ho visto mille cose
Guardato mille donne
Ma nessuna bella come te
Sdraiata al sole
E perdo il conto delle volte che ti penso
Inverto le parole per trovare un senso
Noi assomigliamo a quel tramonto inverso
Dove la luce rimane
E abbaglia tutto il resto
E resta ancora un po' ti prego
Che ancora non mi pento
O forse non te l'ho mai detto
Che di sto mondo infame
Sei il continente più bello
Sei il continente più bello
Se tu fossi seduta qui di fronte a me
Mi parleresti con lo sguardo verde come il thè
Avresti in viso più lentiggini che sbagli
Io che ti guardo con due occhi grandi
Tu che ti aggiusti quei capelli gialli
Se io fossi seduto li di fronte a te
Perderei tempo ad osservare i tuoi dettagli
A mostrare i miei difetti illuminandoli
Se fossi intelligente
Ti chiederei di amarmi
Ma non c'è bacio che non dai
E che non sbagli
Ma non c'è tempo
E tu vuoi andare perché è tardi
Ma non c'è bacio che non dai
E che non sbagli
Ma non c'è tempo
E tu vuoi andare perché è tardi
Ma non c'è bacio e non c'è tempo
E non c'è bacio
Perderei tempo ad osservare i tuoi dettagli
Se fossi intelligente ti chiederei di amarmi
Ma non c'è bacio che non dai e che non sbagli
Ma non c'è tempo e tu vuoi andare perché è tardi
Adesso ascolta bene
E smetti di pensare
La paura dell'amore ti farà del male
Ti ho baciata sulle labbra
E hai detto lascia stare
Non mi scrivere più niente
Ma ti ho scritto una canzone
E vorrei essere una tela
O la cornice del tuo quadro
Che abbraccia la tua arte
E la tiene più al sicuro
La punteggiatura che hai sul volto
Così espressiva che è un discorso
Di quel bacio inaspettato
Ancora non mi pento
E forse non te l'ho mai detto
Che di sto mondo infame
Sei il continente più bello

Written by:
Gabriele Giugni, Giovanni Dellasorte, Martino Santarnecchi

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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