23rmes - INTRO

I bambini guardano sempre il cielo
È crescendo che dimentichiamo di farlo
Da queste parti diamo la colpa allo smog, ma la verità
È che la città ti costringe a tenere la testa bassa e lavorare
E guardare il mondo
Ti fa sentire così piccolo
Che puoi solo domandarti: "perché?"
La musica è il mio unico sfogo
Non ho bisogno di dimostrare niente
Sopratutto a te che fai il giudice di "sto cazzo" nei commenti
Scrivo da quando ho potuto tenere in mano la biro
E non posso smettere di farlo
È come una malattia, che mi pervade

Ok, Hermes
Capolinea EP, ventitré
Il beat sempre di N.R.G
(y-y-yo, N.R.G, bring the lights on illuminate)
Colori che perdono luce come le avventure che abbiamo passato (ah)
Rigori sul prato bagnato (ah)
E fiori in un campo di grano
Se fuori vedi solo nube non è per il clima, è che ho appena fumato
Lei dorme nuda sul divano
E io tra poco me ne vado
Guarda, se penso a quanto mi manca
L'infanzia, la vita passa
Io me la passo con l'ansia (con l'ansia)
Dal POS al mio conto in banca
Non posso più farla franca
Mi hermano dice: "Què pasa? Què pasa?" (què pasa?)
E qua più passa il tempo ed io più penso che (che?)
La vedrò solo in foto quella Saint-Tropez (sì)
Ma se sopporto ancora fanno santo me (me)
Io sento che (che?)
Io sento che
Che quando sto a digiuno scrivo meglio di te
E se non fumo assumo dieci chili di stress
Affumicato: Mex Tex
Ho carte OP nel mio deck
Non ho bisogno del bluff
Per portare a casa il cash
Mi sento a un passo da che
Da ciò che cerco per me
Da quei binari del tram
"Sta cacatona" del rap
Mi può portare più in la
Estrarre il peggio di me
E dare il meglio ad un fra'
Portare in alto la fam (la fam)

Written by:
Cristiano Cazzini

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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