Revols - Ricordi (Black Hole)

Ho ricordi sparsi non spersi
Persi la speranza che la vidi allontanarsi a passi svelti
E ben decisi come quelli che ho percorso fino ad' ora
Non mi volto indietro perché ormai é passato
Ho caricato la mia schiena di paura a cui pensavo
Coricato a letto col mio riflesso mi addormentavo
Sempre la mattina presto
Mi sentivo peggio
Il cuore che mi scheggio, ondeggio
Tra i miei fantasmi con cui mi atteggio
Padre
Ci hai fatto da madre
Quello che avevi era niente ma niente é mancato
Tuo fratello un infame
Incapace a potersi associare
Noi a un passo al servizio sociale
Ricordo le pare, l' istinto animale che sale
Ferite
Cicatrizzate col sale
L'ansia fa sudare
Dolore rimane ricordo
Le volte che avrei voluto buttare giù le porte
I muri di casa ne hanno viste e sentite troppe
Mio frate che tutt'oggi soffre
I figli non sono un giocattolo quindi fanculo
Qua non importa a nessuno
Tu come un oracolo guardi al futuro
Noi in bilico quasi caschiamo in sto ripido buco
Ricordo
Io e mio fratello ancora minorenni, in tribunale
Di fronte a cinque giudici che ascoltavano il nostro volere
Noi non siamo il frutto per fruttare soldi a nessuno
Quindi fanculo a chi vive per questo e a chi non vive per i figli
Fuck fuck fuck
Guardaci dentro siamo eroi
Grandi già da piccoli noi
Parliamo raramente e sai
Come sto , dove stai
Vengo a perdermi
Nei , nei ricordi miei
Tu lo sai non ci sei
Tu non sai quante ne ho viste dire un bel pò
Lacrime come po dilagarono
Dilagarono
Tutti ricordano le cose brutte che passano
Quelle belle non rimangono
Affiorano fuori proprio come fiori
In questi giorni che passano
Veloci cascano
Ragazzini senza madre al pascolo
Calcolo le paranoie che ho dentro un ostacolo
Rinchiuso nel mio corpo in ergastolo
Non parlo a mia madre ormai da quasi otto anni
Quindi scemo non sai un cazzo parli di me
Ho avuto le palle per affrontare i miei drammi
Perché la storia non si fa coi ma con i se
Questa vita é una guerra mi trovo senza porto d'armi
Cresciuti prima questa vita sferra solo calci
Non siamo come te
Niente che puoi darmi
Baby meglio se mi calmi non farmi domande
Ricordo
Pà senza soldi come senza casa
La litz si l'aiutava
Ma la testa sfasa
Io che vorrei fare tabula rasa
Il mantenimento una cazzo di rata
Aspettando una data sperando che scada
Viviamo nel falso, una puntata
Lo stato italiano tutela sto cazzo
Giudici corrotti figli di puttana
Al cervello cerotti nel cuore una lama
Non faccio sta merda per soldi manco per la fama
La testa in brandelli mi passa la fame
Sta stronza mi chiama dice che mi ama
Per evitare lo strizza cervelli
Che bel panorama non come la trama
Ho fatto mille duelli ma il male prevale
Guardaci dentro siamo eroi
Grandi già da piccoli noi
Parliamo raramente e sai
Come sto, dove stai
Vengo a perdermi

Written by:
Samuele Rivieri

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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