Luigi Gravino - Venerdì di Luglio

Morire un venerdì di luglio
Io non posso, io non voglio
La musica, la gente, le parole mi stordiscono
Cosa vuoi che io sia, che triste allegria

Le senti tutte queste cover
L'umanità continua ad imitare
Ma c'è una voce sola, è sola, io la sento già
Canta solo per lui, canta solo per lui

La gente lo sfiora e segue la corrente
Lui piange e nessuno lo sa
Un brano famoso attira l'attenzione
Ed io già muoio di più

In questo festival di musica e trucchi
Banali risate, banali discorsi
Vedo una vela, vedo che attraversa già
L'universo in me, l'universo in me

Spaesato in questa allegria
Io già piango, io già muoio
Non son più solo, no non sono più solo, io lo sento già
Il tuo amore per me, il tuo amore per me

La gente lo sfiora e segue la corrente
Tu piangi e nessuno lo sa
Un brano famoso attira l'attenzione
Ed io già muoio di più

Written by:
Luigi Gravino

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

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